Tigered Calm, Na calma tigrata, è il nuovo lungometraggio di Lucia Grillo

Quando la mafia viene raccontata al di là dei suoi confini, oltre gli stretti perimetri in cui tesse i suoi poteri, inizia a perdere già parte della sua forza. Se la denucia arriva da una metropoli come NY allora il grido di allarme si fa ancora più forte.


L'attrice e regista Lucia Grillo lo fa con il suo prossimo lungometraggio Tigered Calm , Na calma tigrata, che girerà tra alcune zone della Calabria e la città di New York. E' la storia di Cat, un’assistente sociale newyorkese di origini calabresi che arriva in Calabria per lavorare in un centro di assistenza per giovani tossicodipendenti. Lì aiuta Manuele, un diciasettenne agli arresti domiciliari per concorso in associazione mafiosa. Nel frattempo ritrova Cesare, un amore giovanile, ma non sa che lui è diventato capo del clan locale. Le vicende di Manuele e Cesare finiranno pe coinvolgerla in complicati intrecci.

Per la prima volta una storia di mafia viene raccontata da un occhio esterno, quello di una straniera che ama fortemente la sua terra d'origine e lotta per vederla cambiare. La sua casa produzione “Calabrisella Films” darà inizio il prossimo 30 marzo ad una campagna di raccolta fondi per un film. L’obiettivo è la raccolta di $100,000 (€71,446) in 90 giorni, di cui i primi $28,000 (€20,000) entro il 20 aprile – il compleanno di Lucia – che si festeggierà ad una festa esclusiva al quale dei contributori che si trovano a New York saranno invitati.

Appello alla comunità italiana per la campagna del film "'Na calma tigrata (A Tigered Calm)" from Lucia Grillo on Vimeo.

Per tutti gli investitori c'è la possibilità di produrre il film, di fare da comparsa in Calabria o a New York o di partecipare alla prima del film. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito Indiegogo o mandare una mail all'indirizzo [email protected]. Lo sviluppo della campagna si può seguire su twitter e su facebook. Parte dei fondi saranno donati ad un’organizzazione anti-‘ndrangheta in Calabria.

I dvd dei due cortometraggi della Grillo- il premiato "A pena do pana" (The Cost of Bread) per il quale le è stato attribuito il titolo di “Ambasciatrice della regione Calabria” e "Ad Ipponion "(Ode to Hipponion), selezionato al Festival di Cannes per la categoria Short Film Corner, entrambi in dialetto calabrese con sottotitoli sia in italiano che in inglese, sono disponibili su Amazon.com 

 Il prossimo documentario di Lucia Grillo "Terra sogna terra" (Earth dream earth) sugli orti newyorkesi degli emigrati italiani sarà proiettato al Calandra Italian American Institute di New York il 12 maggio.