Divinamente NYC: Pamela Villoresi ci anticipa

Francesca Giuliani (May 18, 2011)
Apre la terza edizione del festival Divinamente NYC: i-Italy ha intervistato Pamela Villoresi, direttrice artistica della manifestazione




Parte la terza edizione di Divinamente NYC, l’appuntamento americano con il Festival fondato e curato nel 2008 da Pamela Villoresi, che indaga lo spirituale nell’arte con l’obiettivo di “creare un piccolo palcoscenico di pace, conoscenza e fratellanza”, come Villoresi spiega ad i-Italy.



Da quattro anni il festival si svolge a Roma con grandissimo successo di pubblico, un successo che inaspettatamente ha valicato i confini nazionali prima ancora che la prima edizione italiana avesse inizio: “Ero a New York per visitare un’amica e aprendo il giornale AmericaOggi ho trovato mezza pagina dedicata al festival. Addirittura il giornale consigliava ai lettori di andare a Roma durante le vacanze pasquali per potervi partecipare”, racconta Villoresi.

 

Pamela Villoresi

Scena dallo spettacolo

"An Angel In The Slums"

L’idea di far nascere Divinamente NYC nacque in quel momento, e il successo dell’iniziativa è stato significativo fin da subito. “Nell’edizione newyorkese portiamo artisti italiani ad esibirsi qui, è un modo per far conoscere e promuovere i nostri talenti”, spiega la direttrice artistica.

 

Villoresi ci anticipa i temi cardine della manifestazione, intitolata quest’anno “Fratelli di Terra”. Il festival onorerà i cento cinquant’anni dell’Unità d’Italia declinando l’idea di “Terra Promessa” in chiave filosofica, musicale e teatrale: “E’ un modo di parlare della patria con una riflessione più ampia.”



Divinamente NYC non intende solamente porre l’accento “sui sacrifici fatti per arrivare all’Unità d’Italia”, ma anche raccontare le immense fatiche di “quegli italiani costretti all’immigrazione che poi hanno fatto grande l’Italia radicandosi in altri continenti, soprattutto in questo.”



Interessante anche il ruolo di primo piano che i “nuovi italiani” hanno nel progetto culturale di Divinamente NYC. Lo spettacolo “An Angel In The Slums” che avrà luogo presso l’Asia Society sabato 21 maggio, infatti, è realizzato con i giovani talenti espressi dalla comunità cinese di Prato e selezionati da Pamela Villoresi e dal suo staff attraverso laboratori teatrali sul territorio, organizzati per favorirne l’emergenza.



I ragazzi partecipanti al recital sono immigrati cinesi di seconda generazione, ossia nuovi italiani in una realtà che ha rappresentato un teatro di integrazione non semplice. La popolazione totale di Prato è infatti di centomila abitanti, quarantamila dei quali sono immigrati cinesi.



E’ significativo e positivo che gli artisti italiani a New York agiscano come promotori di integrazione in un contesto come quello newyorkese, aperto e cosmopolita per natura: “Per noi è un’occasione di apprendimento, il processo di integrazione in Italia è tutto da fare”.



E, secondo la direttrice artistica, non potrebbe davvero esserci contesto migliore di New York per discutere di identità, spiritualità e per stimolare un confronto artistico e intellettuale tra culture e fedi diverse.


“E’ vero che Roma è una città religiosa e sacra per antonomasia, ma anche New York, pur essendo città degli affari e del business, è sempre stata un fertile terreno d’incontro spirituale: dalle lezioni del Dalai Lama, alla presenza di chiese di ogni tipo, al pullulare di centri buddisti, alle preghiere collettive a Central Park. New York è una città con una grande anima”, commenta Villoresi.  


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PROGRAM:

Wednesday, May 18th, 6:00 PM

SACRED HOME, Round Table

Debate on the theme of a "promised land", exile, acceptance, or rejection in another society. Speakers will include representatives of 4 major religions. Reading of selected poems from "Fratelli di terra"

Italian Cultural Institute

686 Park Avenue

RSVP 212-879-4242, ext. 365

 www.iicnewyork.esteri.it/IIC_Newyork 

Thursday, May 19th, 6:00 PM

IL LEONE MAREMMANO

A tribute to the poet Giosue Carducci directed and performed by Pamela Villoresi live music by Luciano Vavolo

Italian Cultural Institute

686 Park Avenue

RSVP 212-879-4242, ext. 365

www.iicnewyork.esteri.it/IIC_Newyork   

Friday, May 20th, 8:00 PM

PASSIO CAECILIAE

(US premiere)

Sacred cantata in 9 movements for orchestra, chorus, soprano and narrator composed by Monsignor Marco Frisina

Saint Cecilia's Parish

120 East 106th Street

212-534-1350

 www.saint-cecilia-parish.org 

Suggested donation $20

Saturday, May 21st, 8:00 PM

AN ANGEL IN THE SLUMS

(US premiere)

A theatrical production directed by Gianluca Barbadori with performers from the Italian and Chinese communities of Prato

Asia Society

The Lila Acheson Wallace Auditorium

725 Park Avenue (at 70th Street)

212-288-6400

www.asiasociety.org/centers/new-york 

$15 for Asia Society and ICI members, $18 for students, $20 for general public

 

Sunday, May 22nd, 2:30 PM

THE COIR OF ROME'S TEMPIO MAGGIORE
(US premiere)
The event is presented by the museum and the Centro Primo Levi for Italian Studies at the Center for Jewish History. For the first time in the US, the Choir of the "Tempio Maggiore" conducted by the renowned tenor Claudio Disegni and featuring the hazan of Rome, Alberto Funaro, and organist Federico del Sordo, will expose the New York public to the unique flavors and variations of the liturgical tradition of the Jews of Rome. 
Museum of Jewish Heritage .
36 Battery Place

Manhattan, NY 10004
For information, call (646) 437-4200 or go to www.mjhnyc.org.

 

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